Molti
immobiliaristi tendono a confondere il capitolato
con gli indumenti delle soubrettes: più
sono succinti, meglio è.
Altri invece adoperano la tecnica del “fumo
negli occhi”: pagine e pagine di parolone
altisonanti e di specchietti per allodole per
scrivervi in un contratto che vi daranno il videocitofono
e la vasca con idromassaggio, nascondendo tra
le pieghe che le murature saranno più o
meno di carta velina.
Non bisognerebbe esitare a chiedere spiegazioni
al venditore su tutto quello che non si capisce
(la terminologia edilizia è un gergo e
come tale è compreso appieno solo dagli
“iniziati”) , e, in caso di dubbio,
ricorrere alla consulenza di un esperto. |